daniele - lader de parole

Scrivo poesie dal 1988. Durante gli studi, a Brescia, ho partecipato a un paio di provini: uno per il CTB (Centro Teatrale Bresciano) e l’altro presso l’AIATEL (Associazione Italiana Animatori Tempo Libero); superando positivamente i test in entrambe le prove.

Dal ’97 al 2000 ho collaborato con il Gruppo Artisti Lavoratori Vallecamonica-Sebino, nel comune intento di valorizzare le risorse artistiche e culturali esistenti sul territorio.

Le mie liriche, nell’ultimo decennio, hanno ricevuto diversi premi e segnalazioni in concorsi nazionali ed internazionali. Nel 2000 ho pubblicato “Un inquieto amare” (Ed. Toroselle): una raccolta di poesie arricchita da opere di amici del campo figurativo.

In occasione di meeting con interventi poetici ho sperimentato la possibilità di una multimedialità non virtuale attraverso l’interazione di musica, parole, scultura e pittura.

Nel 2001, tra le mie poesie, viene selezionato il testo ‘Medicina - voci dentro e fuori il CPS’, inciso ed inserito nel CD “Francesco - Il passato...e il presente” (Casa Discografica Vitaminic). Dal 2000 al 2003 sono entrato a far parte di un gruppo di autori per dar vita a un Laboratorio di poesia, con sede a Bergamo presso il Caffè Letterario, dove abbiamo or- ganizzato alcune serate di poesia e musica.

Dal 2002 mi dedico al teatro, frequentando corsi e alternando la recitazione di liriche a veri e propri spettacoli teatrali (sia in italiano che nel dialetto locale).

Negli ultimi anni, su richiesta di alcuni insegnanti di Lettere, sono stato invitato da Scuole Medie e Superiori per interventi poetici; in altre occasioni sono intervenuto, su invito, in gruppi ricreativi estivi.

Nel 2005 ho ideato un progetto culturale con l’intento di unire scrittori, musicisti e artisti al fine di accrescere le proprie creatività attraverso il confronto, per poi aprirsi all’esterno.

A dicembre, ogni anno, contribuisco a realizzare la presentazione di un calendario dialettale a Pian Camuno; nel 2005, in questa occasione, ho sperimentato la regia per lo spettacolo comico “Ghè pòst a per tè”, in cui partecipo anche come attore.

Sempre come regista, nello stesso periodo, ho lavorato per una recita natalizia con un gruppo di ragazzi del catechismo di una frazione del mio Comune.

Nel 2005/’06 ho frequentato un corso di clown, con saggio finale a Torre Boldone (Bg); mi sono sperimentato, in coppia, con interventi di animazione a feste e iniziative varie.

Nell’estate 2006, nel riproporre lo spettacolo del 2005, i miei collaboratori ed io abbiamo deciso di darci un nome: Compagnia Làder dè paròle.

A ottobre nasce la collaborazione con l’Associazione Italiana Parkinsoniani (API) grazie al rapporto di amicizia con un esponente di Lovere (Bg); in accordo realizziamo un paio di spettacoli per beneficenza e ipotizziamo altri progetti per il futuro.

Scrivo poesie e brani semiseri; ho in progetto la realizzazione scenica di un mio testo drammatico, mentre per la Compagnia scrivo testi di carattere comico e tragicomico.

Organizzo serate multimediali abbinando opere d’arte figurativa a musica e poesia.

Dal 2007 recito, con accompagnamento musicale, per il CIF (Centro Italiano Femminile).

Da marzo 2008 faccio parte del Gruppo Letterario ‘Meteora’ di Palazzolo s/O (Bs).

Sono nato nel 1968 a Pian Camuno (BS) dove risiedo in Via G.Galilei n° 23 - CAP 25050